Baltazar, l'ultimo cacciatore di ghiaccio - Pechino Express - Commenti di merda su facebook

Ieri sera stavo guardando la 3° puntata di PECHINO EXPRESS.

Una delle sfide che i concorrenti dovevano affrontare, era quella di salire verso il vulcano CHIMBORAZO (esso  si presenta in una zona del globo terrestre dove i poli risultano schiacciati; a causa di questa conformazione, secondo l'Istituto Geografico Militar di Quito, è il punto della crosta terrestre più lontano dal centro della Terra, esattamente 2.152,2 metri in più rispetto all'Everest),  e raccogliere del ghiaccio (la parte superiore del vulcano è completamente ricoperta di ghiacciai). 

In questo frangente COSTANTINO DELLA GHERARDESCA ha raccontato la storia di BALTAZAR: l’ULTIMO CACCIATORE DI GHIACCIO fossile rimasto in Ecuador. 

Un uomo di 70 anni, che si reca sul Chimborazo per rifornirsi di ghiaccio, che in seguito vende ai commercianti che lo usano per produrre granite e gelati. 

Per secoli i “mercanti del ghiaccio” hanno svolto lo stesso lavoro che oggi fa Baltazar. Negli anni però, il suo mestiere è stato soppiantato dalla progressiva diffusione di macchine per produrre artificialmente il ghiaccio.

Il ghiaccio che si forma sul Chimborazo, contrariamente a quello BANALE dei nostri congelatori, non si scioglie in pochi minuti, ma a temperatura ambiente dura FINO a 6 GIORNI!  

Ad ogni modo, questo POVERO GRANDE UOMO, dall’età di 15 anni, fa questo lavoro: si alza alle 7 di mattina e ci mette 4 ore per raggiungere il ghiacciaio. 

In questo suo lavoro viene affiancato da alcuni ASINI, che lo aiutano a trasportare il materiale. Una volta arrivato a destinazione, con pala e  piccone, rompe pietre e rocce per estrarre il ghiaccio. 

Baltazar viene pagato 3 Dollari per 36 Kg di prodotto, guadagnando circa 30 Dollari a settimana. La raccolta gli permette di sostenere la sua famiglia.

Durante il filmato si vede un LAVORO PESANTISSIMO svolto a temperature molto basse ( -5°) da una persona ANZIANA, povera e semplice, e i suoi FEDELI COMPAGNI DI LAVORO, 3 ASINELLI, anche loro messi a dura prova dalla fatica di questo mestiere.

MA QUI ARRIVANO I SOLITI COMMENTATORI DI FACEBOOK!

Il commento con più LIKE è stato: "POVERO MULO"!

Ma porca di quella miseria schifosa: di tutto il filmato vi è rimasto IMPRESSO L’ASINO CHE TRASPORTAVA IL CARICO DI MERCI???

Ma voi pensate che se ‘STO POVERO CRISTO AVESSE I MEZZI DI TRASPORTO ADATTI, e soprattutto il denaro per comprarli, NON LI USEREBBE?? Risparmiandosi pure 4 ore di viaggio all’andata e 4 al ritorno??

SIETE UNA VERGOGNA!

Ma ditemi un attimo, voi cosa capite del messaggio che questo programma vuole trasmettere? Non vi rendete conto  che cercano di farvi VEDERE che oltre alle comodità nella vita c'è altro? Che ci sono persone che ti ospitano anche se hanno la casa che cade a pezzi e magari hanno un pugno di riso e lo danno a loro come fosse oro???!!!! A voi certi programmi non andrebbero nemmeno fatti vedere perché sono fin troppo pieni di cultura.

Quell'uomo ci insegna molte cose. Noi pensiamo "poveri animali" perché abbiamo la macchina, il motorino e i trattori. Non odia gli animali, non vuole fare loro del male, vuole sopravvivere e dare da mangiare alla famiglia.

Sarà grato ai suoi animali che compiono quell'impresa insieme a lui. Chi non ha i mezzi "comodi" ha l'amore e il rispetto per tutto ció che aiuta a raggiungere l'obiettivo.

IO MI SONO COMMOSSA QUANDO HO VISTO QUELLE IMMAGINI…  e credo che vedere dal vivo certe realtà, sia l’insegnamento più grande che possiamo ricevere dalla vita!

MI SONO COMMOSSA perché penso a tutti quei POVERETTI che tutti i giorni si lamentano e gridano “PRIMA GLI ITALIANI”, e non guardano OLTRE UN LEMBO DI TERRA! Uno stivaletto che è solo una MICROSCOPICA PARTE DELL’ESISTENZA.

Ad un certo punto HO DOVUTO RISPONDERE AD ALMENO UNO DEI COMMENTI. Una tale GIULIA DE TOMMASO https://www.facebook.com/giulia.detommaso

La prima affermazione la potevo anche passare (come ho fatto), ma al secondo commento non mi ha tenuta più nessuno.

Ovviamente, dopo il mio intervento colorito, mi ha BLOCCATA.

Questa PERSONCINA pensava bastasse fermarmi su  fb per togliermi la parola.

Invece hai calcolato male simpaticona!

Per fortuna posso esprimere la mia opinione in altri modi  e, considerando i tuoi, mi metto alla pari; quindi aspettati altrettanta SIMPATIA!

Ti sei beccata un BELLO SCREEN, e la tua figura da POVERACCIA non rimarrà così sconosciuta!

CARA GIULIA, CI VORREBBE PER TE UN BEL POSTO DOVE NON HAI DA SPENDERE NULLA.

CI VAI TU, QUELLI COME TE E SE VUOI PUOI PORTARTI UN PAIO DI MULI CHE MAGARI TI POSSONO RENDERE UTILE SERVIZIO!